Scuola dell'Infanzia

Percorsi di studio

Scuola dell'Infanzia Statale:
• BGAA87300A (codice Scuola Infanzia “A. Faccanoni” Sarnico (BG);
• BGAA87301B (codice Plesso scuola dell’Infanzia “A. Faccanoni"

Cos'è

La scuola dell’infanzia statale è il settore educativo che precede la scuola dell’obbligo.

È aperta a bambini della fascia di età 3-5 anni. Funziona da settembre fino al 30 giugno, seguendo le scansioni del calendario scolastico previste per tutti gli altri settori scolastici.

Ogni scuola dell’infanzia è inserita all’interno di una istituzione scolastica.

Responsabile dell’istituzione scolastica e, quindi, anche della scuola dell’infanzia è il dirigente scolastico, che si avvale di una segreteria presso la quale va presentata la domanda di iscrizione All’interno della nostra scuola dell’infanzia statale funzionerà una sezione, seguita a due insegnanti.

Le attività didattiche vengono svolte basandosi sulle Indicazioni nazionali , definite a livello nazionale per orientare l’azione educativa degli insegnanti. Anche nella scuola dell’infanzia statale, come negli altri settori, funziona un organo collegiale, il consiglio di intersezione, che è l’organo collegiale formato dai due docenti dello stesso plesso di scuola dell’Infanzia e da due genitori, rappresentanti dei genitori per la propria sezione. Questi rappresentanti sono eletti dai genitori stessi. La presidenza del Consiglio di Intersezione spetta al Dirigente Scolastico, o a un docente membro, da lui delegato.

  1. Iscrizioni alla scuola dell’infanzia: età di ammissione. Possono essere iscritti alle scuole statali dell’infanzia i bambini che compiono cinque anni di età entro il 31 dicembre 2024. Possono essere iscritti anche bambini di età inferiore ai cinque anni, che non sono ancora in obbligo scolastico.
  2. Poiché la scuola dell’infanzia non è ancora scuola dell’obbligo, l’iscrizione è consentita nel limite dei posti disponibili.
A cosa serve

La scuola dell'infanzia concorre all'educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale dei bambini promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento e mira ad assicurare un'effettiva uguaglianza delle opportunità educative.

La Scuola dell’Infanzia (scuola materna, come si chiamava una volta) è la prima scuola che il bambino incontra nella sua vita. È considerata scuola, anche se non ha le caratteristiche tipiche di un servizio di istruzione.

 

Ha infatti funzioni prevalentemente educative e, in parte, assistenziali, e nelle attività didattiche esclude impostazioni tipiche di una scuola, come, ad esempio, la scuola primaria, dove si scrive, si legge, si studia.

 

La Scuola dell’Infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete che valorizza il gioco in tutte le sue forme ed espressioni come occasione di apprendimento. Privilegia l’esperienza concreta, il fare produttivo, il contatto diretto con le cose e gli ambienti anche per orientare e guidare la naturale curiosità dei bambini in percorsi ordinati ed organizzati di esplorazione e ricerca.

Nella scuola dell’infanzia l’ambiente di apprendimento è organizzato dagli insegnanti in modo che ogni bambino si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato.

Come si accede

Iscrizioni alla scuola dell’infanzia: età di ammissione. Possono essere iscritti alle scuole statali dell’infanzia i bambini che compiono cinque anni di età entro il 31 dicembre 2024. Possono essere iscritti anche bambini di età inferiore ai cinque anni, che non sono ancora in obbligo scolastico.

Procedure collegate all'esito

La Scuola dell’Infanzia (scuola materna, come si chiamava una volta) è la prima scuola che il bambino incontra nella sua vita. È considerata scuola, anche se non ha le caratteristiche tipiche di un servizio di istruzione.

Ha infatti funzioni prevalentemente educative e, in parte, assistenziali, e nelle attività didattiche esclude impostazioni tipiche di una scuola, come, ad esempio, la scuola primaria, dove si scrive, si legge, si studia.

La Scuola dell’Infanzia è un ambiente educativo di esperienze concrete che valorizza il gioco in tutte le sue forme ed espressioni come occasione di apprendimento. Privilegia l’esperienza concreta, il fare produttivo, il contatto diretto con le cose e gli ambienti anche per orientare e guidare la naturale curiosità dei bambini in percorsi ordinati ed organizzati di esplorazione e ricerca.

Nella scuola dell’infanzia l’ambiente di apprendimento è organizzato dagli insegnanti in modo che ogni bambino si senta riconosciuto, sostenuto e valorizzato.

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio